LE 7 CARATTERISTICHE DI UN LOGO VINCENTE

Il primo impatto con un potenziale cliente avviene proprio tramite il logo, un segno visivo in grado di comunicare fin da subito importanti aspetti e valori dell’attività a cui si associa..

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COME COSTRUIRE UN LOGO DI SUCCESSO

Creare il logo perfetto per la propria attività è sempre una sfida importante. Il metodo migliore per centrare l'obiettivo, in ogni caso, è sempre quello di fare chiarezza sul significato da trasmettere e sulla percezione che si vuole ottenere dalla visione del logo da parte del pubblico ideale del brand.

Cosa dovrebbe suggerire il mio logo? Quali emozioni voglio che trasmetta? A chi, soprattutto, dovrebbe suscitare questa o quella emozione?

Solo successivamente a queste riflessioni passeremo alla fase veramente creativa, a partire dalla realizzazione della classica moodboard (da "mood", umore, e "board", lavagna) fino ai primi concept del progetto grafico. A differenza di qualsiasi altra grafica, comunque, è bene considerare che il logo rappresenta il primo gancio visivo per cui un potenziale cliente sarà portato a considerare "a pelle" il nostro brand una valida alternativa per la soluzione che cerca.

Ma quali sono, in fin dei conti, le caratteristiche capaci di rendere un logo davvero vincente?

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1. MEMORABILITÀ SENZA TEMPO

Un buon logo è in grado di favorire il ricordo immediato da parte del Cliente, migliorando così anche la riconoscibilità del marchio: in sostanza il logo deve apparire “senza tempo”, slegato dalle mode temporanee e dal design capace di perdurare negli anni. Per ottenere un logo memorabile, dunque, è necessario considerare tanti aspetti, tra cui per esempio la semplicità e l’originalità, di cui parleremo più avanti.

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2. IDENTITÀ E COERENZA DEL MESSAGGIO

Il tuo logo ideale racconta chi sei, i valori del brand, i punti di forza e le peculiarità che ti distinguono dai competitor. In poche parole un logo che funziona è allineato agli obiettivi dell’azienda e ne favorisce il raggiungimento. Il design di un logo, dunque, deve essere funzionale allo scopo piuttosto che bello a vedersi, caratteristica che, invece, rappresenta un “plus artistico”.

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3. SCALABILITÀ E ADATTABILITÀ

Un logo efficace è scalabile, ossia adattabile a diversi utilizzi e grandezze. Per esempio possiamo utilizzare il nostro logo come piccola icona rappresentativa del sito web (favicon) oppure stampato in formato gigante per una maxi-affissione. Per ottenere un logo adattabile perfettamente ai diversi contesti di utilizzo bisogna che sia generato e conservato in formato vettoriale, evitando così perdite di risoluzione. Generalmente, quando un logo viene realizzato con questi presupposti tecnici, diventa fondamentale considerare il grado di riconoscibilità quando impiegato in formato molto piccolo: per esempio è necessario che sia chiaramente leggibile e inconfondibile anche quando visto in lontananza. Anche per questo motivo, un logo di successo deve poter essere declinato in bianco e nero o in versione monocromatica: quest’ultimo aspetto favorisce anche il risparmio sui costi di stampa per quanto rigurada diverse tecniche, solitamente più economiche impiegando un minor numero di colori.  

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4. UNICITÀ E ORIGINALITÀ

Il logo di successo è inconfondibile, originale e creativo. Realizzare un logo aziendale dai colori e dalle forme assimilabili ad uno già esistente può riservare spiacevoli sorprese, a partire dalla confusione che si genererebbe nella mente di un potenziale cliente fino ad arrivare a conflitti di copyright rispetto a loghi esistenti e già registrati. Per evitare di incorrere in problematiche di questo tipo è utile effettuare una piccola ricerca su appositi database online in cui sono elencati i loghi registrati e controllare che il design che si ha in mente non somigli troppo ad uno già esistente.

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5. SEMPLICITÀ 

Un logo semplice è in grado di coinvolgere l’osservatore immediatamente e senza sforzo, permettendogli di concentrarsi sugli aspetti unici del design, favorendo così anche il ricordo associato all’attività. Per questo motivo è meglio evitare di sovraccaricare il design con elementi complessi che potrebbero generare confusione rispetto all’idea e al messaggio destinato al pubblico.

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6. EMOZIONE

Colori e forme del logo influenzano fortemente l’osservatore, soprattutto a livello emozionale. Per esempio il nero può risultare elegante e legato al mistero, così come una forma quadrata suggerisce solidità e organizzazione. Il colore è un potente veicolo emozionale in grado di influenzare il comportamento, poiché associato inconsciamente dalla nostra mente a concetti “primordiali” e universalmente validi: per esempio il colore rosso richiama idee legate al sangue e al fuoco, intesi positivamente come simboli di amore, passione, vigore e coraggio, così come il blu, contrapposto proprio al rosso per set emozionale, rievoca sentimenti di stabilità, fiducia, confidenza e lealtà. Per scoprire il significato legato ai diversi colori abbiamo realizzato un approfondimento in questo articolo.

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7. FAMILIARITÀ

Infine un aspetto fondamentale da considerare, non tanto per la realizzazione del design, ma soprattutto per l’utilizzo stesso del logo, è il concetto di familiarità: un segno o un simbolo (in questo contesto, il nostro logo aziendale) sarà tanto più efficace quanto più numerose e frequenti saranno le occasioni in cui lo noteremo. Per questo motivo è fondamentale dare continuità alla propria comunicazione visiva, a cominciare proprio dal logo aziendale.

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DAL LOGO AZIENDALE ALL'IMMAGINE COORDINATA

In ogni caso, anche se il logo viene realizzato da un professionista, è bene considerare questi aspetti anche in fase di valutazione del risultato. Infatti il logo aziendale rappresenta il primo elemento fondamentale della comunicazione visiva, ma non l'unico: l'immagine coordinata garantisce coerenza e continuità di comunicazione, uniformandola per una maggiore efficacia. Proprio per questo motivo è importante "partire al meglio", con un logo che permetta di costruire coerentemente un'immagine coordinata altrettanto efficace.

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