STRISCIONI PERSONALIZZATI: REALIZZAZIONE E COME USARLI

I banner pubblicitari rappresentano uno degli strumenti di comunicazione e di marketing più versatili in assoluto: le aziende li utilizzano per promuovere prodotti, servizi e brand con creatività, ma sono spesso utilizzati anche da associazioni e organizzazioni sportive, sociali e culturali per arricchire la comunicazione visiva di un evento o pubblicizzarlo.

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Tra i modelli di striscione pubblicitario il più classico è sicuramente quello realizzato in PVC, un materiale particolarmente resistente che garantisce un’ottima durata nel tempo. In alternativa è possibile utilizzare il tessuto non tessuto TNT per realizzare striscioni pubblicitari economici e più leggeri, ma comunque durevoli e resistenti con proprietà di idrorepellenza e antistrappo. Esistono anche versioni in microforato antivento o soluzioni ad hoc come striscioni copri transenne e flag a palo e a muro.

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CREARE STRISCIONI PUBBLICITARI ECONOMICI IN TNT RPET

Una delle soluzioni più scelte dalle aziende è la realizzazione degli striscioni personalizzati in tessuto non tessuto TNT, meglio ancora se riciclato e riciclabile (RPET). I vantaggi rispondono prevalentemente ad esigenze di budget e facilità di trasporto, essendo il TNT un materiale economico e molto più leggero del PVC. Inoltre si tratta di una soluzione ecologica, soprattutto se il TNT è realizzato a partire dal riciclo del PET. A differenza del PVC, in ogni caso, il TNT è adatto a utilizzi di durata inferiore, pur possedendo qualità di durevolezza e resistenza che pochi altri materiali possono offrire.

Ma come vengono realizzati gli striscioni in TNT RPET?

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COME SI CREANO GLI STRISCIONI PERSONALIZZATI TNT RPET?

Il TNT neutro (bianco) è inizialmente avvolto in una bobina e viene “srotolato” per permetterne l’ingresso nella calandra contemporaneamente alla carta transfer speculare che consente il trasferimento della grafica al tessuto. Il processo di stampa avviene in sublimazione e questo garantisce una qualità superiore ad altre tecniche, poiché permette al colore di fissarsi direttamente all’interno delle fibre invece che “appoggiarsi” sopra la superficie. Il risultato è uno striscione con una grafica più durevole e definita, con colori vividi e brillanti in grado di catturare l’attenzione dei passanti. Una volta stampato lo striscione esce dalla calandra e viene “riavvolto” in bobina. Successivamente, se richiesto, avviene il taglio dei moduli singoli e l’imballaggio per la consegna.

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COME SCEGLIERE LO STRISCIONE PUBBLICITARIO IDEALE?

Esistono diverse tipologie di striscioni e di personalizzazione, così come esistono tantissime modalità di utilizzo dei banner pubblicitari. Per esempio, oltre alle differenze per materiali e modelli, si possono facilmente trovare striscioni in differenti formati e configurati a seconda dell’impiego con asole, occhielli perimetrali e bordi rinforzati. Tra i modelli di striscioni una caratteristica da tenere sempre in considerazione è il luogo di affissione: per esempio, quando si tratta di un luogo di passaggio che permette la visibilità da entrambe le direzioni, è consigliato scegliere un modello bifacciale, ovvero con la grafica stampata su entrambi i lati. Quando invece l’applicazione del banner è effettuata a parete, è preferibile una soluzione più economica come una versione monofacciale che presenta un solo lato stampato.

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ALCUNI UTILIZZI CREATIVI DEGLI STRISCIONI PUBBLICITARI

Come detto in precedenza, gli striscioni sono uno strumento versatile con cui diventa semplice liberare la creatività: infatti spesso i banner personalizzati sono utilizzati in contesti particolari o con grafiche originali, per esempio nei casi in cui il messaggio pubblicitario può acquistare forza se la stampa è sovrapposta al paesaggio naturale e crea illusioni o distorsioni ottiche utili a sensibilizzare il pubblico: sono frequenti utilizzi dove la grafica riprende il paesaggio, modificandolo negativamente per avvertire degli effetti dannosi che può provocare il mancato rispetto dell’ambiente.

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